Profilo della scuola
MultiVersoDanza nasce nel luglio del 2012 nella nuova sede.
Viene da una un'esperienza decennale portata dalla direttrice didattica
Patrizia Cartei che lavora nel mondo della danza come insegnate, coreografa e fondatrice e direttrice di scuole.
Nella nuova sede gli allievi trovano ambienti adatti a
dedicarsi allo studio della danza classica, moderna, contemporanea e hip hop,
divisi in livelli molto precisi e con programmi didattici articolati in
percorsi di studio, sia tecnicamente che pedagogicamente avanzati.
La scuola si
avvale di numerosi insegnanti di diversa provenienza e formazione tali da
garantire agli allievi frequentanti una preparazione approfondita.
A questi si
aggiungono insegnati e coreografi ospiti che arricchiscono la formazione e
portano gli allievi a fare nuove esperienze formative.
Gli allievi vengono stimolati ad impegnarsi per superare i
limiti personali, raggiungere traguardi sia tecnici che interpretativi tali
da stimolare l'autostima e rendere l'allievo soddisfatto del lavoro che sta
svolgendo su se stesso.
Numerosi i riconoscimenti: vincitori di numerosi concorsi sia in gruppo che
come solisti, concorsi coreografici, inviti a partecipare a spettacoli, borse
di studio anche all'estero, vincitori di audizioni alle migliori scuole di
formazione professionale, ecc.
Non ultimo il riconoscimento da parte del CID-UNESCO del profilo di insegnante di danza di Patrizia Cartei che permette agli allievi di vedersi certificate da un organismo internazionale le ore di danza svolte.
Non ultimo il riconoscimento da parte del CID-UNESCO del profilo di insegnante di danza di Patrizia Cartei che permette agli allievi di vedersi certificate da un organismo internazionale le ore di danza svolte.
... noi siamo una scuola di danza che svolge il delicato compito di fare crescere i bambini con amore, facendoli innamorare dell'arte e del loro corpo con divertimento
Una bambina o un bambino che sceglie di venire a danza sente innanzitutto il bisogno di divertirsi, ed è questo che le numerose scuole di danza non professionali devono fare.
Abbiamo un grande compito da svolgere con grande professionalità e preparazione (non solo tecnica, ma anche pedagogica): il nostro compito è quello di educare i bambini ad apprezzare un corpo intero (e non solo le mani o la testa), è quello di educarlo all'arte, di mettergli a disposizione strumenti di crescita psicomotoria, creativa, intellettuale ed artistica allo scopo di creare individui sempre più completi, curiosi del mondo che li circonda e sicuri di sé. Ecco allora perché scegliere la danza per i propri figli!
Perché la danza non è solo sport!
Lo strumento per un musicista è il suo pianoforte o violino o arpa, per un ballerino lo strumento è il suo corpo. E allora la danza serve a curare e amare il proprio corpo come un musicista ama il suo strumento: la danza insegna a prendersene cura, a considerarlo un valore da non buttare, il corpo diventa per un ballerino l'oggetto più prezioso!
Da questo oggetto prezioso vogliamo il meglio di quello che può risvegliare l'anima: come un musicista ricerca la nota più pulita, quella che ti tocca il cuore, così il ballerino cerca dentro di se quella nota e mentre balla risveglia la sua anima.
Da qui scaturisce una grande emozione che può essere tenera nostalgia, grande forza, puro divertimento o struggente tristezza.
Il ballerino ha la fortuna di poter essere
strumento e musicista allo stesso tempo
Ma la danza è fatta anche per essere condivisa e così come un musicista può suonare da solo, ma è più bello se può anche suonare in un'orchestra, la danza ci consente di condividere tutto questo con gli altri, con i compagni.
Ed ecco che si apre un nuovo ruolo della danza, quello della socialità. Nella danza non puoi competere con gli altri, devi collaborare! Così come un violinista in un orchestra deve suonare in armonia con gli altri membri dell'orchestra, così il danzatore si deve "accordare" al suo gruppo affinché l'esecuzione lo porti al risultato.
E infine che dire del fatto che semplicemente la danza è un arte! Ci porta a teatro, ci porta a sperimentare forme nuove, porta il bambino ad ascoltare veramente la musica, ad apprezzare il "bello", a ricercare in altre forme d'arte quelle sensazioni che la danza gli ha trasmesso rendendolo un individuo curioso dell'arte tutta.
Per noi è questo il nostro compito... e tutto questo ci sembra abbastanza!
Dott. Patrizia Cartei
Se un allievo volesse intraprendere la strada del professionismo lo accompagniamo verso le migliori scuole del Paese.
Per fare della danza la propria professione occorre entrare nelle migliori scuole e questo lo si fa con audizioni: occorre studiare danza molte ore al giorno.
Infine occorre essere molto attenti al titolo di studio rilasciato in funzione di una carriera che si intende intraprendere.
Gli allievi che vogliono fare della danza la loro professione sono pregati di informare subito Patrizia Cartei allo scopo di programmare un corretto percorso di studi per prepararsi ai test di accesso alle scuole professionali.
La danza come professione
Se un allievo volesse intraprendere la strada del professionismo lo accompagniamo verso le migliori scuole del Paese.
Per fare della danza la propria professione occorre entrare nelle migliori scuole e questo lo si fa con audizioni: occorre studiare danza molte ore al giorno.
Infine occorre essere molto attenti al titolo di studio rilasciato in funzione di una carriera che si intende intraprendere.
Gli allievi che vogliono fare della danza la loro professione sono pregati di informare subito Patrizia Cartei allo scopo di programmare un corretto percorso di studi per prepararsi ai test di accesso alle scuole professionali.
Contributi a sostegno COVID-19
Contributo ricevuto da Società della Salute per ripartenza attività sportive euro 1.100, data di erogazione 19/04/2021. Contributo ricevuto da Regione Toscana per attività sportive sospese euro 1.500, data erogazione 11/03/2021. Credito imposta ex DL 34/2020 art. 125, sanificazione, usufruito euro 589 oltre agli aiuti elencati nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato cui si rimanda.